Piccolo e grazioso borgo, ben esposto al sole. Il passaggio di San Bernardino da Siena e le sue predicazioni, hanno ispirato l’intitolazione della chiesa parrocchiale di origine medievale, ma completamente rifatta in epoca barocca. Del primitivo edificio quattrocentesco si conservano rocchi di colonne e capitelli sparsi dovunque nella piazza e nelle vie a guisa di sedili o come arredi minori.
Fuori paese si trova la cinquecentesca cappella dei Melissano con un’interessante sovrapporta in rilievo rappresentante l’Annunciazione. A poca distanza dalla cappella vi è il caratteristico Oratorio di Nostra Signora degli Angeli di tradizione barocca con portico a sedile che fronteggia l’ingresso, opera dell’architetto G.B. Marvaldi.
Proprio questo piccolo borgo diede i natali a questa famiglia di architetti che in età barocca edificarono numerose chiese del Ponente Ligure.
Questa località offre l’usanza di un prelibato dolce locale: la bugia: soffice e morbido impasto amalgamato sino a diventare trasparente, fatto saltare nell’olio d’oliva bollente ed infine cosparso a doratura avvenuta con zucchero e limone.
